RECENSIONE COMPLETA DEL DRONE DJI AIR 3
DJI Air 3, finalmente dopo un mese abbondante di utilizzo posso dire tutto quello che penso di questo nuovissimo drone.
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Quali sono stati i vantaggi del drone DJI Air 3
Sì, mi sono preso un po’ di tempo per testare questa new entry di casa DJI per potervi dare un feedback completo e, spoiler, è assolutamente positivo.
Durata batteria drone
Partiamo da una delle cose che più mi ha sorpreso, ovvero l’autonomia.
La batteria di questo drone è davvero infinita. Negli articoli che ho letto prima di acquistarlo si parlava di un’autonomia di volo fino a 46 minuti, un aumento del 48% rispetto alla generazione precedente e tra me e me dicevo: “vabbè, è una di quelle cose che dicono così tanto per, magari farà una mezz’oretta di volo al massimo e via”.
E invece no! Tre quarti d’ora li fa lisci senza problemi e calcolate che ho utilizzato il drone quest’estate davvero in situazioni di caldo eccessivo, quindi anche col rischio che le batterie potessero surriscaldarsi, nonostante questo, nessun segno di cedimento. Quindi devo dire davvero ottimo lavoro da parte di DJI su questo fronte.
Sistema di trasmissione
Un altro aspetto degno di nota è il sistema di trasmissione video O4 di nuova generazione. DJI garantisce un copertura di segnale fino a 20km di distanza grazie alla banda di frequenza di 5.1 GHz aggiunta per l’Europa; ovvio che non mi sono spinto così tanto, però devo dire che il segnale è sempre ottimo, non ho mai avvertito dei momenti di perdita dell’immagine e questa cosa mi dà un grande senso di tranquillità anche quando magari ad occhio nudo perdo di vista il drone.
DJI Air 3 drone Fly More Combo con RC-2
Ho preso il drone in versione Fly More Combo con RC-2, il radiocomando con display full hd da 5,5 pollici. Pure questo tanta roba, anche in situazioni in cui il sole è accecante il monitor si comporta molto bene e si riesce ad avere perfettamente il controllo della situazione.
Una chicca molto forte è che l’RC-2 ha anche uno spazio di 32gb integrato che può essere davvero utile il situazioni di emergenza magari si riempie lo spazio sulla SD del vostro drone, switchate e siete salvi.
Sistema di rilevamento degli ostacoli omnidirezionale
Fondamentale anche il nuovo sistema di rilevamento degli ostacoli omnidirezionale. Questa funzione consente al drone di rilevare gli ostacoli in tutte le direzioni grazie a lenti Fisheye nella parte anteriore e posteriore, e lenti binoculari e un ToF 3D nella parte inferiore.
Inoltre, il drone utilizza APAS 5.0 per evitare attivamente gli ostacoli e continuare le riprese ininterrottamente.
Le fotocamere del drone
Ma adesso veniamo all’aspetto più importante, perché parliamo delle fotocamere.
Doppia camera CMOS e teleobiettivo
Primo drone della serie AIR a montare un sistema con doppia camera con CMOS da 1/1.3 pollici. Le due camere nello specifico sono un grandangolare da 24mm con apertura focale di 1.7 e un teleobiettivo 3x medio d 70mm f 2.8.
Per me questo teleobiettivo è la ciliegina sulla torta di questo drone. Non avevo mai utilizzato prima d’ora dei droni con l’equivalente di un 70mm e avere questa prospettiva alternativa mi fa impazzire.
È indubbiamente la cosa che più mi ha lasciato sbalordito di questo drone insieme anche alla risoluzione.
Risoluzione fino a 4K a 100fps
Risoluzione che può arrivare fino a 4K a 100fps, con possibilità di registrare banche in D-log e 1’0 bit. I due sensori con CMOS da 1/1.3″ di Air 3 supportano una doppia ISO nativa per l’uscita diretta di video HDR in 4K/60fps senza crop. È possibile poi registrare anche video verticali 9.16 in 2.7K.
Modalità notturna ottima
Un’altra cosa che mi è piaciuta tantissimo è la modalità notturna. Grazie agli algoritmi di riduzione del rumore, DJI Air 3 è in grado di acquisire filmati nitidi in 4K/30fps in ambienti con scarsa illuminazione.
Mi è capitato di dover fare diversi lavori serali ultimamente e senza questa modalità davvero non so come avrei fatto.
Cosa NON mi è piaciuto
A questo punto vi starete chiedendo: “vabbè tutte cose positive, ci sarà qualcosa di questo drone che non ti piace”
Ecco, effettivamente faccio fatica a trovare dei difetti, però se proprio dovessi parlare di qualcosa che non mi fa impazzire è il fatto che questo drone ha l’apertura della focale fissa sulle camere, quindi non è possibile cambiarle manualmente.
Per questo è fondamentale comprare i filtri nd che sono super utili in base a quanta luce c’è. Quindi diciamo che è un po’ una rottura di scatole il fatto che ogni volta dovete mettere, togliere il filtro e sopratutto mi aspettavo che DJI li includesse già nella versione di kit. Invece no, dovete comprarli a parte, hanno un costo da €89 e ve ne escono 4 rispettivamente da 4, 16, 32 e 64.
Comunque la perfezione non esiste, quindi questo è.
Conclusioni finali e prezzo
Questo è quello che posso dirvi dopo un mese di utilizzo di questo drone dal peso di 720 grammi, ci sono ancora tante funzioni che non ho utilizzato ma che avrò tutto il tempo di provare. Sono davvero soddisfattissimo di questo acquisto perché regala davvero tante gioie.
Drone prezzo
Parliamo un attimo di prezzi: come vi dicevo io ho preso il DJI Air 3 Fly More Combo (DJI RC 2) che ha un costo di €1559. Oltre al drone con kit c’è: il radiocomando, tre batterie con hub di ricarica e borsa con vari cavi, eliche di ricambio, ecc…
In alternativa è possibile acquistare la versione Fly More Combo base al prezzo di €1359 oppure solo il drone a €1099.
Spero che questa recensione sia stata utile e di vostro gradimento, se avete qualche domanda da farmi potete scrivermi nei commenti e sarò lieto di rispondervi.
Ci vediamo alla prossima di make your video matter. Ciao, a presto!
